p>Una serranda rotta è un problema sicuramente molto fastidioso, e che necessita di essere risolto al più presto.
Innanzitutto è importante individuare il motivo della rottura, per capire come intervenire al meglio, e soprattutto se possiamo risolvere il problema da soli oppure se è meglio chiamare un fabbro. Nel caso non vogliate rischiare di fare danni o peggio di farvi male, con una breve ricerca su internet come “riparazione serrande Firenze potete trovare un professionista esperto che saprà senza dubbio risolvere il vostro problema.
Perché si rompono le serrande?
Ci sono diversi motivi per cui una serranda o una tapparella possono rompersi, vediamone alcuni.
Per quanto riguarda le tapparelle, una delle cause più comuni è la rottura della corda che la regola, a causa di un movimento brusco o semplicemente perché usurata. In questo caso, per fortuna, non servirà sostituire l’intera serranda, ma basterà cambiare la corda, cosa da ripetere periodicamente per evitare che si usuri troppo con il tempo.
La corda rotta può essere uno dei motivi per cui una serranda si blocca, ma se la sostituzione di questo componente non dovesse risolvere il problema, potrebbe dipendere dalla rottura di una delle stecche. In questo caso sarà necessario sostituire le stecche spezzate, ma se il problema dovesse rivelarsi più grave del previsto, potrebbe essere necessario sostituire l’intera tapparella.
Un’altra causa di malfunzionamento delle serrande potrebbe essere il rullo fuori binario: in questo caso sarà necessario aprire la tapparella e rimettere in asse il binario, facendo attenzione ad eventuali danni alla muratura che possono aver causato lo spostamento del binario. In questo caso sarà necessario rivolgersi ad un esperto, e l’intervento potrebbe essere più costoso e richiedere più tempo piuttosto che la sostituzione semplice della tapparella.
La manutenzione delle serrande
Bisogna ricordare che una buona manutenzione è estremamente utile per prevenire danni e rotture alle serrande, così come ad ogni elemento della casa. Una pulizia accurata e una particolare attenzione alle componenti usurate è fondamentale per prevenire problemi che potrebbero diventare sempre più gravi e costosi.
Innanzitutto per fare una corretta manutenzione delle nostre serrande dobbiamo conoscere bene i materiali di cui sono fatte, per poter scegliere i prodotti adatti. In secondo luogo, è importante fare attenzione a rimuovere spesso residui di polvere e sporco sulle tapparelle che affacciano su una zona esterna, come un balcone o un giardino.
Per le serrande in alluminio, vi basterà munirvi di un panno bagnato con acqua e detersivo, concentrandovi in maniera particolare nelle zone dove sono presenti incrostazioni o macchie, per poi risciacquare con un panno umido e asciugare la superficie.
L’acqua, però, non andrebbe utilizzata in caso di serrande in legno, perché potrebbe danneggiare il materiale e portarlo ad un’usura prematura. In questo caso, è meglio optare per prodotti specifici per il legno, e fare attenzione a non usare spugne o panni troppo ruvidi che potrebbero graffiare la tapparella.
Un modo valido per pulire serrande in plastica o PVC è il vapore, che scioglie accumuli di polvere e sporco in pochissimo tempo e con risultati ottimi. È particolarmente utile per pulire le serrande che affacciano su un balcone o su una veranda, più esposte agli agenti atmosferici.
Se vi siete appena accorti dell’importanza della manutenzione delle serrande, e avete notato che le vostre sono molto sporche, non disperate, perché anche a questo c’è una soluzione semplice e che non necessita di prodotti particolari. Infatti in questo caso ci viene in aiuto il bicarbonato di sodio, da aggiungere alla miscela di acqua e detersivo, che scioglierà anche le macchie di sporcizia più ostinate che rovinano le vostre serrande.